Smartphone e Tablet, 10 regole di utilizzo

Smartphone e Tablet, quello che c’è da sapere e cosa fare a proposito dei rischi derivanti dall’utilizzo di device tecnologici.

Parte 2 di 3 : DISTURBI POSTURALI

“Metti insieme gli smartphone, i pc desktop quelli da scrivania, i computer portatili e i tablet in genere e otterrai questo numero: 2,32 miliardi. Nel 2018 i giganti dell’elettronica venderanno un prodotto a un abitante sulla Terra su tre” questo è il risultato di una ricerca condotta da Gartner Inc.

I rischi connessi all’utilizzo degli smartphone in qualità di sorgente di un campo elettromagnetico sono stati passati in rassegna all’interno della prima parte di questa rassegna dal tema “sicurezza degli smartphone e dei tablet”. Con questo secondo articolo ci si propone di indagare i disturbi legati alla postura assunta durante l’utilizzo dei device più diffusi al mondo.

Se ci guardiamo intorno, seduti nella metropolitana in attesa di scendere alla nostra fermata, è possibile notare come la postura assunta per l’’utilizzo del telefonino porti all’inclinazione del tronco e della testa in avanti e verso il basso e alla chiusura delle spalle verso l’interno. Quando si sente dire che ci alieniamo e ci chiudiamo all’interno di una scatoletta, quasi nomofobici (con il termine “nomofobia” è definito il timore ossessivo di non essere raggiungibili al cellulare), ebbene questo avviene anche fisicamente. Le ripercussioni di tale atteggiamento posturale possono essere molto serie, soprattutto alla lunga distanza.

Le conseguenze principali, con effetti a breve termine che posture incongrue possono avere sulla salute possono essere: mal di testa, cervicalgia, rigidità dorsale e del cingolo scapolo ormonale, formicolio ed intorpidimento degli arti superiori.

Ancor più gravi gli effetti a lungo termine: perdita fisiologica della lordosi cervicale, difficoltà gastrointestinali e riduzione della capacità polmonare.

E’ chiamata TEXT NECK SYNDROME ed è una condizione non fisiologica del rachide cervicale che viene sottoposto ad un sovraccarico eccessivo e ad uno stress ripetuto. Nel momento si inclina la testa verso il basso per controllare il cellulare o per inviare un messaggio si producono tensioni muscolari su collo, spalle e schiena; un aumento di peso sulla colonna vertebrale cervicale ed il rilassamento precoce dell’epidermide del collo.

La testa umana pesa sul collo per circa 5 chili (0° di inclinazione). Nel momento in cui si piega il collo in avanti e verso il basso il peso sulla colonna aumenta progressivamente dai 5 chili iniziali finanche a 27 chili. Se consideriamo i tempi di utilizzo dei telefonini, si arriva a controllare il telefono 150 volte al giorno con una media di 2-4 ore al giorno (peer un totale di 700-1400 ore all’anno), possiamo pensare al tempo in cui si mantiene la posizione innaturale e si causa affaticamento muscolare e scheletrico, oltreché rilassamento della pelle.

Smartphone e Tablet Come fare prevenzione?

10 REGOLE PER L’UTILIZZO SICURO

  1. Limitare l’utilizzo di smartphone e tablet.
  2. Utilizzare la docking station quando si utilizza il tablet su tavolo/scrivania.
  3. Evitare assolutamente l’utilizzo dei device in posizione prona sul letto: L’utilizzo dello smartphone o del tablet in posizione prona, sul letto, prima di andare a dormire o per “rilassarsi” è seriamente sconsigliato. Questa postura, oltre a favorire il sovraccarico biomeccanico dei muscoli del collo e delle spalle, costringe quest’ultime allo sforzo necessario al mantenimento del peso della parte superiore del corpo, aumentando gli effetti dannosi sopracitati.
  4. Tenere il telefono all’altezza degli occhi: Invece di guardare in basso, è consigliabile tenere sollevato il telefono all’altezza del viso (la sollecitazione muscolare aumenta con l’angolo di inclinazione della testa e del collo).
  5. Guardare il telefono muovendo gli occhi: Invece di tenere la testa china sul telefono, è consigliabile rivolgere lo sguardo verso il basso, magari aumentando le dimensioni del test in modo da agevolare la lettura.
  6. Preferire il computer portatile o desktop: Per scrivere o leggere lunghe mail, o ancora giocare, è consigliabile evitare il telefonino.
  7. In caso di utilizzo prolungato cambiare spesso la postura: È consigliabile, ogni tanto, alzarsi e sedersi, spostare di lato la testa e anche su è giù per contribuire a spezzare la tensione prolungata sul collo.
  8. Durante l’utilizzo afferrare il dispositivo con entrambe le mani: Questa postura simmetrica, facilita il rilassamento delle spalle ed evitare posture incongrue ed innaturali dalla colonna vertebrale.
  9. Monitorare, correggere e limitare l’utilizzo per i bambini: È consigliabile ridurre al minimo l’utilizzo dei device per i bambi. È comunque importante monitorare che la postura da loro assunta sia corretta poiché da essa potrebbe determinare modificazioni di tipo posturale come l’atteggiamento scoliotico.
  10. Assicurarsi una corretta idratazione: Un buon livello di idratazione aiuta i dischi della colonna vertebrale, costituiti principalmente di acqua, a mantenersi flessibili e sani.